| Raiting: Verde Genere: Sentimentale Personaggi: Hetalia (Germania/Ludwig, Nord Italia/Feliciano Vargas, Prussia/Gilbert Beilschmidt) Trama: Ecco che scappo di nuovo da Ludwig. Ciò che mi piace è camminare in piena tranquillità.
-Feliciano torna qui!- -Ho pauraaaaa...- "Per l'ennesima volta sono scappato dall'addestramento di Ludwing. E' molto severo quando si tratta di esercizio. Però combattere non mi interessa. Preferisco di gran lunga mangiare un piatto di pasta o giocare nel prato con un gatto. Visto che ormai Ludwing non mi segue più, posso anche camminare in piena tranquillità sul prato." Continuai a camminare fino a quando non vidi un gatto che stava per attaccare un povero pulcino. Corsi subito nella loro direzione e raccolsi il povero pulcino per proteggerlo. In ginocchio sul prato incominciai a fissare il gatto ma quest'ultimo, indispettito per avergli rubato il cibo, incominciò a graffiarmi. -AAAAAAAAAH!!! No ti prego fermati! Mi fai male! Non posso darti questo pulcino. CHE QUALCUNO MI AIUTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII...- -Ehi tu! Che intenzioni hai?- Sentii una voce che si avvicinava velocemente. Guardò il gatto con aria assassina, che per la paura scappò con la coda tra le gambe. Subitò dopo si inginocchiò di fronte a me. Il pulcino che tenevo tra le mani saltò subito su di lui, posandosi sulla sua spalla. - Quindi il pulcino è tuo? - -Si chiama Gilbird. Tu invece sei Feliciano dico bene?- - C-come fai a conoscermi?- domandai sbalordito. -West non ti ha mai parlato di me? Il magnifico ME?!- -No, mi dispiace! Comunque, piacere di fare la tua conoscenza.- Gli sorrisi. Ero contento di aver incontrato una persona nuova. Ma quando guardai il volto di Gilbert, notai che aveva cambiato esperessione. - C-che cos'hai Gilbert?- domandai preoccupato. -Ehm no niente, nessun problema.- si ricompose e tornò come prima- - Ita-chan, ma che ci fai da queste parti? Di solito non sei con West ad esercitarti?- -In realtà sono scappato. Quando si parla di addestramento fa paura...- -Uhm, che ne dici se ti faccio compagnia? Così ti rilassi un po' e dopo potrai andare tranquillamente a casa.- -Certo!-
Ci mettemmo a parlare per un paio d'ore. Mi parlò della sua infanzia, di come era cresciuto, e come faceva a conoscere Ludwing. "Gilbert è diverso da Ludwig: è spontaneo, spiritoso e riesce a farmi ridere subito. Ludwig invece è molto timido e non sempre esprime ciò che prova. Sembra non essere mai soddisfatto di ciò che faccio." Ripensando a tutto questo, divenni triste. - Ita-chan, qualcosa non va? - - No, niente! Nulla d'importante. - - Stai pensando ancora a West, vero? - si fece serio. - M-ma no, che dici! E' solo...è solo... - non riuscii a continuare la frase. Ormai le lacrime mi rigavano il volto. - Che cos'hai? Ho detto qualcosa di sbagliato? - domandò Gilbert preoccupato. - No, non è colpa tua. E' solo che di solito tutti gli altri mi attaccano e Kiku non dice niente. Ludwing invece dopo avermi salvato, si lamenta della mia debolezza in battaglia. Non so che fare... - Gilbert mi fissò per un po' mentre stavo ancora piangendo. Poi prese la parola: - E se ti proteggessi io? Avresti qualche problema? - - C-cosa? Tu? - domandai cercando di trattenere le lacrime. - Non ti vado bene? Poi quando sei triste, ci sarà sempre Gilbird a farti compagnia se vuoi! - - Quindi non sono un fastidio? - Lo guardai negli occhi in cerca di una risposta, ma improvvisamente con una mano, prese la mia testa e l'avvicinò alla sua baciandomi. - Sei ancora convinto di essere un fastidio? - - No! - risposi sorridendogli. Ormai era il tramonto, ed era arrivato il momento di separarci. - Gil-kun, verrai anche domani? - - Certo! Tutti i giorni sarò qui ad aspettarti! - mi rispose sorridendo. Dopo avermi convinto, tornai a casa contento.
Purtroppo il giorno dopo Gilbert non c'era. Domandai in giro per sapere dove fosse andato, ma mi dissero che era sparito all'improvviso, senza lasciare traccia, e che non sarebbe mai più tornato. Appresa la notizia tornai a casa triste, e notai che attaccato alla porta d'ingresso c'era un biglietto:
"Mi dispiace, ma non posso mantenere la promessa. Perdonami. Addio. Gilbert."
Un segno della tua scomparsa? Un biglietto d'addio che hai lasciato solo a me. Arigatou. <3
>-FINE-<
[E ricordatevi che Gilbert invaderà le vostre regioni vitali!] |
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